Lino e Adele Carli

Lino e Adele Carli

Lino e Adele CARLI, coppia, amici e genitori che hanno voluto sempre dare una mano nella loro parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice. Hanno vissuto assieme ad altre coppie il continuo evolversi di una giovane parrocchia, aiutandola nelle varie attività e dando vita a nuovi progetti per la comunità. L’impegno era costante e supportati dai Padri, riuscivano con tanto entusiasmo e umiltà ad affrontare questi progetti in ambito ricreativo e sportivo (ricordiamo US CADORE). Con tanto affetto li ricordiamo e soprattutto ringraziamo loro per gli insegnamenti che ci hanno lasciato

AGLI AMICI DEL PRESEPIO

Anca st’ano ne scade la …”cena”/p>

e vegnudi siam tuti con …lena

del Presepio noi siam “costruttori”

ma, semo anca dei bei “magnadori”.

                                   Ringraziamo in questa ocasione

                                   tuta quanta “la Congregazione”

                                   e sia pure un poco in sordina…

                                   la simpatica e buona Almerina.

Or, ringrazio pur Frigo e Morini

Marchi, Breda e Nicrosini

con Del Rizzo, Martini e alla pari

Steno, Musu e…Molinari.

                                   Qua bisogna ancor che parlasse

                                   De Valsanti e Rota par le “asse”

                                   Caola e i Marchi han pur lavorato

                                   l’avvocato ha solo guardato.

Se guardate un po’ il calendario

troverete  quest’oggi San Mario,

doppia festa perciò in allegria

cinque o sei son qui in compagnia.

                                   Non si indugi, or tuti ci alziamo

                                   le più buone bottiglie…sturiamo…!

                                   lo sapete, che or dico il vero

                                   il mio augurio è affettuoso e sincero.

Dopo tanto il premio più bello

star con voi e con mio fratello

esso parte ma tra i sacrifici,

pensi sempre a Verona e agli amici.

Lino Carli

Verona 19 Gennaio 1976

NATALE 1985

Or vi chiedo un po’ d’attenzione

per sentire questa nuova canzone;

ma per noi è una cosa normale

ritrovarci insieme a NATALE

                                   Lino, prima ti mostra i …progetti

                                   con la grotta, cascate ed archetti,

                                   paesaggi, casette e castelli,

                                   angioletti, il fuoco e pannelli.

All’inizio non c’è mai ritardo

e la “squadra” di P. Leonardo,

portan “assi” con grande premura

per montar tuta l’impalcatura.

                                   P. Alcibiade noi ringraziamo

                                   che di nuovo riuniti noi siamo

                                   vorrei dirvi che in ogni momento

                                   Lui sorride ed è sempre contento..

P. Antenore il buon confessore

dentro la chiesa ci passa le ore;

il breviario lui legge e cammina

e ogni tanto ci dà un’occhiatina.

                                   I problemi poi saltano fuori

                                   chi saranno i collaboratori?

                                   Perozeni, Gottardi e poi lesti…

                                   Saltan fuori Casati e poi Testi.

Il polistirolo donò Molinari

musica Del Rizzo e Frigo i fari,

Andrea e Corrado, un dì ragazzini

e all’esterno c’è pure Morini.

                                   Mentre ferve il lavoro, al mattino

                                   arriva Breda col fresco panino

                                   mentre Giulio con fare sornione

                                   allungava il suo bottiglione..

Meno male che è arrivato

Nicrosini e un morsetto ha tirato,

ha gran fiuto se gioca alla tombola,

ma di più se lui sente la bondola.

                                   Il presepio da tempo è finito:

                                   arrivati son pure i Re Magi;

                                   a Giacomello facciamo la “lode”,

                                   s’è fermato a cena da Erode.

Qui non deve passar in sordina

ringraziar noi dobbiam Almerina

che ci ha fatto nel clima festoso

un pranzetto davvero gustoso!!

                                   Mentre cessano i canti e i cori

                                   noi mettiamo a riposo i pastori,

                                   ci scansi il Bambino da ogni malanno

                                  e vederci di nuovo un altr’anno.

Il Bambino ormai già dormiva

che qualcuno smontando il Presepe

si produsse al polso fratture.

Lino Carli

Verona 1985