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Cinquant’anni con MARIA,
Lei(chiedo scusa) ‘abitava’ vicino a CASA mia,
cinquant’anni con Maria AUSILIATRICE
quante cose,questa cosa mi dice!
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Mi dice di quando eravamo bambini,
e tutti i sogni sembravan vicini,
ma più di tutto mi parla di ADOLESCENZA
dove quasi niente era apparenza.
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Mi parla di veglie e di inventate PREGHIERE
con il cuore confuso e gioioso di bere
un’acqua di vita e di vite più vere.
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Mi racconta di montagne,
di lunghi cammini e di canti cantati sentendoci vicini,
di gruppi e di ANIMAZIONE,
dove ogni cosa aveva un senso e una funzione.
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Mi racconta di domeniche passate in FAMIGLIA
quando la Messa non era circostanza,
ma un evento a cui si dava importanza.
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Grazie a tutti e ai nostri SACERDOTI,
senza di loro saremmo più vuoti,
ringraziare è sempre una gioia e una felicità,
ci fa sentire che non è utopia la fraternità .
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Stiamo vivendo
e non possiamo esser SOLI
se c’è chi ci ascolta e ci benedice,
una mamma più MAMMA :
MARIA AUSILIATRICE!
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